Inizio progetto: 1981
Fine lavori: 1984
Architettura: Alberto Izzo, Camillo Gubitosi, Thomas Blurock
Cliente: U.S.Agency for International Development Washington
Strutture: Martin & Cagley, Pasquale Giancane
Impianti: Aniello Castaldo
Maggiori Info
Siano, Salerno, Italia, 1984 L’edificio si organizza su due direttrici geometriche che si proiettano nella vallata e verso le montagne circostanti, ancorando l’architettura al paesaggio e determinando una forte “presenza civica”, in grado di celebrare, al suo interno, il ruolo pubblico e comunitario e quello, più intimista, legato ai rapporti di vivibilità interna. Questi aspetti sono evidenziati con la dimensione del dettaglio e con l’articolazione degli spazi. La scuola ha un impianto a pianta centrale, con una forma tipologica emergente di carattere urbano, in cui il primo riferimento rimanda all’esperienza storica della vicina domus pompeiana. L’idea si sviluppa in un continuo rapporto tra topos ed usus: l’asse nord-sud vede ad un suo estremo attestarsi i due volumi dei servizi primari (uffici amministrativi, sala professori, infermeria, biblioteca e locale proiezioni), separati da una galleria di accesso (ostium), e, all’altro estremo, il blocco della palestra.